Sellaronda Skimarathon 2015

20 Marzo 2015

Passata la fatica e la "sbornia" da Pierra Menta, è giunta l'ora di una super gara di scialpinismo, in notturna, famosissima, con 1200 partecipanti!! 1200 scialpinisti che si ritrovano una sera e si "sparano" 2.800 metri e 42 Km. in notturna!!
Questa è un'esperienza mitica e mistica!! Un bel giretto attorno al gruppo del Sella!!
Cavallo vincente non si cambia, perciò fatta la squadra, corro con Holzknecht, tra valtellinesi ci si capisce e già nel 2013 questa gara l'abbiamo vinta!!
Tutti e tutta la stampa da come favoriti da battere Tadei Pivk di Tarvisio, vincitore e recordman della scorsa edizione e il "mostro sacro" Kilian Jornet Burgada!!

 

Meglio così, ci sentiamo addosso meno pressione, ma venderemo cara la pelle, questo è "cristallino"!!!
Anche la coppia di amici Lence&Palzer mi sa che non staranno a guardare "indifesi".
Partenza alle 18:00 al chiaro dopo il tramonto, ottima temperatura, neve non proprio veloce sulle salite....
Mamma mia quanta gente, fa impressione vedere 1200 persone che si accalcano e che vogliono partire da Selva di Valgardena......
Partiamo! Tutti concentrati e a fuoco verso il Passo Gardena, bella salita bella insidiosa...tutti i ragionamenti e le tattiche della vigilia vanno un poco a farsi benedire, qua c'è da salire a tutta, altro che "partire con calma"....lungo i ripidi muri del Passo Gardena, noi cerchiamo di fare il ritmo, dietro tutti attaccati in trenino, Damiano, Palzer, Kilian e Tadei.
Cambio assetto di Corvara, dove c'è un gran tifo, fantastico!! Poi su verso il Passo Campolongo, la salita più dolce delle quattro da superare.
Iniziamo a provare a staccare e a fare un poco di tira-molla, i ritmi si alzano...le cose non cambiano. In queste prime due salite Holz e Lence sono indiavolati, Kilian e Tadei sembrano soffrire. Si arriva al centro di Arabba poi su verso il Passo Pordoi, giù per la lunga discesa verso Canazei. Da qui è iniziata l'ultima salita della gara, io e Palz con i rispettivi compagni le abbiamo provate tutte, cambi di ritmo, scatti, sfruttando ogni piccola possibilità appena gli altri calavano il ritmo, poi su di forza, una battaglia nel vero senso della parola, ma nisba nessuno vuole mollare, arriviamo all'ultimo cambio sopra il passo Sella ancora assieme, io, Holz, Lence e Palz, Kilian e Tadei sono staccati!! Iniziamo la discesa insieme, e qua ad una velocità assurda, ricordiamoci che è notte, le piste le illuminamo con i nostri frontalini, dicevo che ad una velocità assurda ci si mette in fila e si riesce a superare solo perchè si sfrutta per un momento la scia poi appena sfruttata la spinta siamo ancora tutti li, non cambia niente, le abbiamo provate tutte!! Al termine dell'ultima discesa raggiungiamo Piazza Nives nel cuore di Selva di Val Gardena, e con una occhiata tra di noi senza tante storie decidiamo, davanti ad una montagna di tifosi dietro le transenne, di tagliare il traguardo tutti e quattro schierati sulla stessa linea!! Che emozione, fantastico con le urla e gli incitamenti della gente, e soprattutto 3:04':40'' nuovo record!! Che salite, che ritmi, che discese, che missli!! Minga paia!!
Vi assicuro che abbiamo provato in tutti i modi, abbiamo combattuto, abbiamo spezzato il ritmo, ma nisba, non c'era niente da fare nessuno molla, nessuno cede, tutti vogliono vincere questa magnifica gara, tutti vogliono battere il record!!! Ma che fadiga, mamma mia che tirata!!
I Quattro moschettieri, quattro amici, quattrro atleti, quattro missili, hanno vinto e battuto il record del Sellaronda!!

Qua le foto

Video Sellaronda 2015

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Ma non eravamo una squadra?

Questo fine settimana no, ma in fondo lo saremo sempre. Siamo alle battute finali. Come dice Robert a Campiglio si assegneranno le coppe di cristallo, quelle potenti. 16 punti sono pochi, troppo pochi per fare calcoli, per azzardare pronostici.

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Chi si ricorda dei secondi?

Pomeriggi  post natalizi. Pomeriggi di ripetute da frequenze alte e livelli di lattato importanti. Tra una frazione veloce e una di recupero la mente vaga e cerca appigli, delle scuse cui aggrapparsi per fare meno fatica.  

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A bocce ferme..

La fantastica vittoria al Trofeo Mezzalama ho chiuso la lunghissima stagione 2017. Una stagione dal sapore dolceamaro; non posso infatti nascondere che a dicembre i miei piani fossero diversi.  E' stata strana. Ai campionati italiani di dicembre, tutto come da copione..

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