Me l’ero immaginata e sognata.. Ma viverla è stata molto più bello

Siamo in partenza. Valigia pronta, sci sciolinati e tanta voglia di fare bene nelle gare svizzere di Les Marecottes che, questo fine settimana, assegneranno altri punti importanti per la Coppa del Mondo, ma soprattutto i titoli continentali 2016. Arrivarci con le gambe e le sensazioni delle ultime settimane, continuando la striscia positiva di questo avvio di stagione non sarebbe male…

Ma ci sarà tempo e modo per parlare di europei. Ora ciò che mi preme è  ringraziare tutti voi per il tifo e per le splendide emozioni di questa stratosferica Valtellina Orobie. La neve era pochissima, direi ai minimi termini. Ciò nonostante, i tracciatori di Albosaggia e i ragazzi di Caspoggio sono riusciti a fare un mezzo miracolo. Il mio primo grazie va a tutti loro per l’impegno e l’entusiasmo che ci hanno messo. Il secondo, altrettanto importante va al pubblico. La ISMF negli ultimi anni ha giustamente inseguito un sogno olimpico, puntando su location prestigiose, su stazioni sciistiche rinomate. Il tutto, per avvicinare lo skialp al grande pubblico.

Albosaggia non ha impianti. E’ un piccolo paese senza grandi strutture ricettive, ma mosso da grande passione. Ecco, la passione penso sia stato il vero motivo di successo di questa 30ª Valtellina Orobie. La passione della mia gente mi ha portato a dare il massimo in ogni gara, a giungere al traguardo di Campei  spalla a spalla con Kilian e a guadagnare la finale anche nella sprint di domenica.

In testa mi passano tante immagini: la prova di sabato, la serata in piazza, il muro di gente a Caspoggio e poi tutti i post visti girare sui social in questi giorni. Atleti da tutto il mondo che elogiavano questa tappa di World Cup. Che dire, è stato bellissimo!!!  

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Ma non eravamo una squadra?

Questo fine settimana no, ma in fondo lo saremo sempre. Siamo alle battute finali. Come dice Robert a Campiglio si assegneranno le coppe di cristallo, quelle potenti. 16 punti sono pochi, troppo pochi per fare calcoli, per azzardare pronostici.

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Chi si ricorda dei secondi?

Pomeriggi  post natalizi. Pomeriggi di ripetute da frequenze alte e livelli di lattato importanti. Tra una frazione veloce e una di recupero la mente vaga e cerca appigli, delle scuse cui aggrapparsi per fare meno fatica.  

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A bocce ferme..

La fantastica vittoria al Trofeo Mezzalama ho chiuso la lunghissima stagione 2017. Una stagione dal sapore dolceamaro; non posso infatti nascondere che a dicembre i miei piani fossero diversi.  E' stata strana. Ai campionati italiani di dicembre, tutto come da copione..

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