30° Pierramenta 2015
E poi è arrivato il momento di fare sul serio e di fare fatica, tanta ma tanta ma tanta fatica!!
Dal 11 marzo al 14 marzo va in scena lo spettacolo del Pierramenta.
Una “garetta” di 4 giorni con solo 10.000 metri di dislivello
Quattro giorni con il mio compagno di battaglie Robert Antonioli, sempre una garanzia!!
In questo genere di gare serve un compagno in simbiosi, uno che basta uno sguardo per capirsi, per agire, per aiutarsi, incoraggiarsi senza tante menate! Ecco perché corro con Robert “Robertaccio” de Forba!!
Nostro pettorale è il numero 3……..
Primo giorno, “una passeggiata” di soli 1450 metri di dislivello con tre ascese, tratti a piedi e spettacolo allo stato puro . Gambe, fisico e materiali messi a durissima prova!! E siamo solo all’inizio!!
Gran caldo, soprattutto sull’ultima salita, cotti a puntino, gran fatica, ritmi indiavolatissimi la davanti con i nostri compagni Lenzi & Eyda all’attacco sui francesi Bon & Gachet, poi Blanc & Sevennac subito dietro noi….
Oggi è “sbarcata” in quei di Areches anche tutta la truppa della Polisportiva di Albosaggia e gli afecionados che siamo sicuri, nei prossimi giorni ci spingeranno con gli incitamenti a gogo!!
Secondo giorno: si inizia a fare sul serio, più di 2700 metri di dislivello (i francesi non conteggiano mai tutti i saliscendi, il gps ci dice sempre un 200/300 mt in più a fine giornata…..)
Qua non si scherza, davanti sono un razzo, Ita e Fra se le danno di santa ragione, ritmi indiavolati, e siamo indiavolati anche noi, ci proviamo, ci proviamo a ricucire lo “strappo”, ma le dura bagai, le dura, i tifosi ci spingono e ci incitano, ma quanta gente c’è? Quanti busch ci sono? Ma quanti ragazzi della Polisportiva ci sono? Bellissimo e confortante sentirli urlare!! Hanno adottato anche il Robert!! Fantastiche sensazioni!! GRAZIE!!!….Comunque qua non si molla, sulle salite più dure iniziamo ad avere le prime “visioni”, la grande festa del sabato è ancora lontana ma già abbiamo i miraggi, birra, vino, libagioni, canti e balli…..arriviamo al traguardo ben benone e siamo terzi in generale!! Necessitiamo di urgente riposo per ricaricare le pile!! Domani altro tappone!! Bosca e Robert: ci siamo!!
Terzo Giorno
Ieri sera al briefing abbiamo scoperto che ci sono a fare il tifo e a gareggiare in territorio francese la bellezza di quasi 70 busach, 70 persone che sono venute fin qua a seguire questo spettacolo.
Io e Robert non li dobbiamo deludere!!
Oggi c’è anche la prima tappa giovani, oggi iniziano a “ballare” e a far fatica anche loro!! In bocca al lupo!!
Oggi tappone fantastico al Pierra Menta con quasi altri 3000 mt di dislivello totali…salite e discese tecniche dure e faticose…..Tanta gente in giro a seguire gli atleti e sempre ritmi da paura, la davanti i francesi tentano e ritentano il colpaccio, ma nisba “di qua non si passa” Lence&Eyda sempre al comando, poi i francesi e poi io e Robert, abbiamo provato anche noi a forzare il ritmo, ma la stanchezza adesso si sente, comunque abbiamo un bel margine sui quarti che ci fa “comodo”
Posizioni inalterate, sempre terzi al traguardo, la festa si avvicina!!
In tardo pomeriggio tutta la truppa di Albosaggia è invitata dall’amministrazione di Areches-Beaufort con i quali siamo gemellati per un aperitivo e per un ringraziamento visto la partecipazione numerosa (più di 70 presenti solo di Albosaggia l’è minga paia!!)
Quarto giorno ultima tappa
L’apoteosi!!
Ai francesi va la tappa, grande fair play di noi italiani, la tappa del Gran Mont se l’aggiudicano i francesi così possono fare festa anche loro per il trentesimo anniversario.
Ma i re del Pierra Menta sono italiani, Lence & Eyda e noi siamo i principini!!!
Noi arriviamo terzi e come ha scritto qualcuno, “laurea a pieni voti all’università dello scialpinismo per i valtellinesi Michele Boscacci e Robert Antonioli”
Gran tifo, tantissima gente a fare festa, questa è la festa dello scialpinismo, un RaveParty dello scialpinismo a 2700 mt….e finalmente il miraggio e le allucinazioni dopo quattro giorni di fatiche si concretizzano il sabato sera con una festa memorabile a Beaufort dove ci siamo “lasciati andare” e ci siamo sentiti coccolati dai ragazzi della Polisportiva Albosaggia, dai nostri conterranei e dai nostri amici!
Noi siamo arrivati terzi, ma il tifo numero uno è stato quello dei Busach!!
Un grazie a tutti……